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Il diabete mellito di tipo 2 è una malattia metabolica che causa una condizione di iperglicemia determinata da un difetto di secrezione insulina parziale o totale. Le cause della malattia sono multifattoriali con predisposizione genetica ma sono strettamente legate allo stile di vita: la sedentarietà e l’iperalimentazione porta al sovrappeso che instaura una condizione di
Il diabete mellito di tipo 1 è una malattia metabolica che causa un difetto spesso totale nella secrezione di insulina. Le cause della malattia sono multifattoriali e sono un insieme di fattori che riguardano la genetica, l’ambiente e la risposta immunologica. Tra i sintomi principali si trovano poliuria, polidipsia e polifagia paradossa (le 3P) con
Una patologia cronica tendenzialmente è una malattia che presenta sintomi che non si risolvono nel tempo né giungono ad una remissione. Sono definite come malattie croniche tutte quelle che sono caratterizzate da un lento e progressivo declino delle normali funzioni fisiologiche, di lunga latenza e tendenzialmente irreversibili. Pur essendoci differenze molto marcate tra ciascuna patologia,
L’aterosclerosi è una patologia che colpisce le arterie di origine multifattoriale degenerativa che consiste in un’infiammazione cronica ed un irrigidimento dei vasi. Questo processo aggravandosi nel tempo può portare a gravi complicazioni quali l’infarto e l’ictus. L’aterosclerosi è quindi data sia da un progressivo accumulo di componenti lipidiche nella tonaca vasale, che si addensano in
Con il termine dislipidemia si fa riferimento ad una condizione nella quale i lipidi circolanti nel sangue, come colesterolo, trigliceridi e fosfolipidi, sono al di fuori dei parametri normali, più frequentemente in eccesso piuttosto che in difetto. Sono comprese nella prima categoria le ipercolesterolemie, ipertrigliceridemie e le iperfosfolipidemie. Le cause principali di queste condizioni, oltre
Per obesità addominale, o grasso viscerale, si intende la sovrabbondanza di tessuto adiposo concentrata all’interno della cavità addominale, quindi collocata tra gli organi interni ed il tronco differenziandosi pertanto dal grasso sottocutaneo. La circonferenza addominale, oltre ad essere comunemente definita antiestetica, è un parametro utilizzato per valutare il rischio cardiovascolare di un soggetto (Lancet, 2011).
L’obesità è una condizione patologica definita come l’eccessivo aumento del peso per anormale accumulo di tessuto adiposo. Consiste in una malattia tipicamente, anche se non esclusivamente, delle “società del benessere”. L’OMS ha definito l’obesità attraverso il BMI (o indice di massa corporea) con valori sopra i 30 kg/m2: peso (altezza in metri)2. L’obesità è una
IPERTENSIONE L’ipertensione è una condizione patologica tra le più diffuse nei Paesi industrializzati, e consiste in uno stato di pressione arteriosa a riposo più alta rispetto agli standard fisiologici considerati normali. Colpisce circa il 20% della popolazione mondiale adulta. La sua lunga presenza è correlata all’aumento dell’incidenza di: ictus, eventi cardiovascolari acuti, insufficienza cardiaca, nefropatia
IPERGLICEMIA L’iperglicemia è una condizione definita come un’eccessiva quantità di glucosio nel sangue. È importante che durante il digiuno questo parametro rimanga stabile in quanto può determinare effetti dannosi sia in acuto che in cronico. L’iperglicemia costante determina in acuto l’aumento della sete e delle quantità di urine escrete nella giornata, mentre in cronico può alterare